Rinvio Corso Aggiornamento Istruttori ProCiv

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Si pubblica la nota inviata oggi ai Delegati Provinciali A.E. dal Delegato Regionale A.E. relativo al rinvio del Corso di Aggiornamento per Istruttori ProCiv.
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Carissimi, facendo seguito alla nota inviatavi il 3 aprile scorso e venendo incontro alle richieste pervenute da diverse unità periferiche, su richiesta del Commissario Regionale CRI Fabio Cecconi, con la presente si rinvia il Corso di Aggiornamento per Istruttori ad altra data che comunque sarà subito successiva alle festività del primo maggio.
Vi prego comunque di farmi avere il prima possibile, ovvero entro e non oltre domenica 17 l'elenco degli Istruttori che EFFETTIVAMENTE fanno attività sul territorio, inviandone elenco in SOR.

Cordiali saluti.

Christian D'Accardi

DELEGATO REGIONALE CRI EMERGENZA - MARCHE

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Identità Visiva

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Si segnala a tutti che sul sito del Comitato Centrale CRI è stata aperta una nuova sezione relativa alla IDENTITA' VISIVA della CRI (raggiungibile cliccando qui), ovvero le norme e le linee guida che riguardano la comunicazione e la trasmissione della immagine associativa.

In quella sezione è possibile trovare il Manuale di Comunicazione Istituzionale in versione integrale (cliccare qui) o suddiviso per singoli capitoli.

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Approvate le linee guida NBCR CRI.

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Si pubblica per doverosa conoscenza di tutti la documentazione (Ordinanza, Regolamento, allegati) relativa alle nuove Linee Guida all'Attività NBCR della CRI approvate ieri dal Commissario Straordinario CRI.

Per scaricare la documentazione, cliccare qui:
- Ordinanza Commissariale
- Regolamento NBCR
- Modulistica/Registri
- Pettorine NBCR
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Approvata la nuova legge regionale sui trasporti sanitari.

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Dal sito dell'ANSA.

Via libera dell'Assemblea Legislativa delle Marche alla nuova legge sul trasporto sanitario, approvata all'unanimita'.
La proposta mira a salvaguardare i principi comunitari (che prevedono l'assegnazione del servizio con appalto), distinguendo il trasporto sanitario e prevalentemente sanitario dagli altri casi.
Per valorizzare l'associazionismo (Croce Rossa, ANPAs e Misericordie) viene proposto l'affidamento diretto per il trasporto sanitario e prevalentemente sanitario con convenzioni, a condizione che le prestazioni non vadano oltre il costo effettivamente sostenuto.
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Le Marche contro il decreto "milleproroghe".

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Dal sito dell'ANSA

La Regione Marche impugni il decreto Milleproroghe davanti alla Corte Costituzionale, di fronte al ''silenzio assordante'' del Governo sul pagamento dei danni provocati dall'alluvione dei primi marzo. Lo ha sollecitato il presidente Gian Mario Spacca, che oggi ha chiesto all'Assemblea legislativa di esprimersi con una risoluzione in questo senso.

''Era stata avviata un'interlocuzione con il Governo - ha detto Spacca - per definire un progetto all'insegna dei principi di responsabilita' e buon senso'', ma ora ''dobbiamo fare un'iniziativa forte'', per far capire che sulla questione ''ci deve essere una qualche forma di confronto''.
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La CRI all'EXPO di Ancona.

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Dal blog dell'Ispettorato Provinciale VVdS di Ascoli Piceno.

Si è svolta domenica, ad Ancona, nell'ambito dell'Expò sull'emergenza, una simulazione di maxiemergenza, che ha coinvolto tra gli altri i Truccatori e i Simulatori della Croce Rossa delle Marche.
A seguito di un terremoto, crolla parte di una palazzina, coinvolgendo, tra le macerie, una ventina di persone.
Preparati ad arte dai Truccatori, 11 Simulatori della Croce Rossa e altrettante cavie di altre associazioni si sono fatti "seppellire" da scatole di cartoni, simulanti le macerie.
Sono intervenuti i Vigili del Fuoco, ambulanze CRI e Anpas, la C.O. 118 Provinciale Ancona e Regionale, i Carabinieri la Polizia, la Protezione Civile Regionale e Icarus (l'Eliambulanza Regionale del 118), oltre tre Unità Cinofile (una CRI).

Cliccando sull'immagine accederete al blog dove vedere nel dettaglio tutte le fotografie curate dal CTIP Donato Calabrese.
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Aggiornamento da Mineo.

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Dal sito del Comitato Centrale CRI.

La giornata estiva e l'inarrestabile attività dei volontari della Croce Rossa Italiana che operano all'interno del Villaggio della Solidarietà di Mineo hanno regalato una domenica di spensieratezza ai migranti, adulti e bambini, ospitati. Sana competizione, socializzazione e solidarietà sono stati il leit motiv della giornata. Le iniziative organizzate dalla CRI hanno avuto il consenso dei migranti: massiccia la partecipazione alla maratona, sviluppata lungo i viali del centro, alla corsa con i sacchi, al gioco del fazzoletto e a tutte le altre attività che hanno animato gli ampi prati e i campi del Centro, come la "mini olimpiade" e la ludoteca dedicata ai più piccoli. Gli ospiti con i loro sorrisi, le sane risate e un improvvisato e graditissimo omaggio floreale alle volontarie e al personale della Croce Rossa Italiana hanno dimostrato di aver apprezzato l'iniziativa.

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Lutto in CRI.

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Dalla bacheca dell'Ispettorato Provinciale VVdS di Ascoli Piceno

Mentre si recava in un locale dove alcuni amici lo aspettavano per vedere insieme l'incontro di calcio Milan - Inter, a seguito di un incidente stadale, avvenuto nei pressi di Offida, è venuto a mancare Mattia Peroni.
Figlio di un noto medico della zona e gemello di Nancy nato il 3 maggio 1994, aveva frequentato insieme alla gemella, il corso di Croce Rossa di Castel di Lama e faceva servizio effettivo, come Pioniere, presso il Comitato Locale di San Benedetto del Tronto.
A Nancy (anche lei Pioniera/Giovane CRI)e ai genitori va il pensiero e la vicinanza, per la tragedia che li ha colpiti, da parte del Gruppo Pionieri e da tutti i Volontari del Comitato, al quale si aggiunge anche l'Ispettorato Regionale dei VVdS CRI delle Marche e tutti i Volontari e Soci della CRI della Provincia di Ancona.
I funerali si svolgeranno oggi, lunedì 4 aprile , alle ore 16,00 presso la Chiesa dei Cappuccini a Offida.

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Selezione per Istruttori USPS.

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Si informa che il Centro Nazionale di Formazione Soccorso Piste da sci organizza in data 10 aprile 2011, sulle piste di Courmayeur (AO), la selezione attitudinale per accedere al corso Istruttori Soccorso Piste da Sci.
Potranno parteciparvi tutti coloro in possesso dei requisiti specificati nel bando inviato in periferia direttamente dal Comitato Centrale e scaricabile cliccando qui.
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Centro di accoglienza anche nelle Marche?

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Nella giornata di ieri si è sparsa la voce che un Centro per Immigrati potrebbe ipoteticamente essere installato nell'area ex Sadam a Campiglione di Fermo.

Quella dovrebbe essere una delle 21 tendopoli (con tende da sette posti l'una) per i clandestini, una per ogni Regione, annunciate dal Governo nel corso della riunione della ''cabina di regia'' di venerdi' scorso. 

Il Vice Presidente della Giunta Regionale Petrini ha saputo - anche lui in modo informale come il sindaco di Fermo Saturnino Di Ruscio -, dell'ipotesi Campiglione dopo l'incontro di venerdi'. 

''Al momento e' solo un'ipotesi e per deduzione - spiega all'ANSA - ritengo che sarebbe l'unico centro di questo tipo nelle Marche''.
Petrini ritiene che ''non accadra'' nulla prima di martedi', quando ci sara' il nuovo incontro con le Regioni e gli enti locali. 

Al momento, comunque, la protezione civile regionale non e' stata preallertata.

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Precetto Pasquale e non solo.

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Si preavvisa che sabato 16 Aprile p.v. alle ore 16:00 circa a Macerata si terrà la Celebrazione del Precetto Pasquale del Corpo Militare CRI aperto a tutti i Volontari delle componenti CRI ed alle famiglie.
Nel informare che seguirà ulteriore comunicazione con maggiori dettagli direttamente dal Comitato Regionale CRI, si informa che il Commissario Regionale CRI ha disposto che, visto anche il sovrapporsi di diversi programmi fiormativi in quelle stesse giornate che costringono delle persone a defilarsi da altri programmi formativi già precedentemente definiti, l'aggiornamento formativo per gli Istruttori ProCiv delle Marche e tutte le altre attività formative previste dovranno esser spostate a dopo Pasqua.
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Riunita il 1° aprile la Commissione Regionale CRI Emergenza.

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Si è riunita venerdì sera presso il Comitato Regionale CRI Marche la Commissione Regionale CRI Emergenza per discutere sulla situazione attuale, sulle novità presentate in sede di Commissione Nazionale Emergenza, ma soprattutto per affrontare le questioni legate alla formazione.

La Commissione ha stabilito che:

- sarà dato mandato ai Delegati Provinciali di aggiornare il prima possibile l'elenco degli Istruttori ProCiv attivi;

- sarà organizzato il 15.16.17 aprile prossimi il Corso di Aggiornamento per gli Istruttori ProCiv nel pesarese che varrà sia come aggiornamento, che come riqualificazione, sia come fine tirocinio degli Aspiranti Istruttori che - per chi lo riterrà opportuno - corso abilitante all'iscrizione all'albo di secondo livello pro.civ.

- sarà organizzato a Macerata il Corso di Secondo Livello ProCiv a sanatoria per gli attuali Delegati e Vicari e dando la possibilità a tutte le province di formare almeno altri due operatori scelti in sede di Commissione Provinciale dando la possibilità comunque a tutte le componenti di esser rappresentati con almeno due operatori.

L'elenco attuale degli Istruttori e Formatori di Protezione Civile CRI è scaricabile qui o nell'apposito spazio su questo blog.

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Proseguono le attività a Mineo... ora anche con le Marche.

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Dal sito del Comitato Centrale CRI.

A Mineo (Catania) proseguono le attività di accoglienza e sostegno ai migranti presso il "Villaggio della Solidarietà", dove la CRI svolge assistenza sanitaria, preparazione e distribuzione pasti, mediazione culturale, interpretariato linguistico.
Sono 127 gli operatori della Croce Rossa Italiana impegnati nei servizi di accoglienza, cucina e mensa, e da sabato mattina ci sono due infermieri marchigiani provvenienti da Sassoferrato e da Senigallia.

Attualmente presso il "Villaggio della Solidarietà" sono ospitati 1858 migranti di differenti nazionalità, dei quali 540 provenienti da Lampedusa. Tra gli ospiti ci sono anche 39 minori di età diversa, il più piccolo ha solo pochi giorni, essendo nato il 18 marzo scorso.

Per saperne di più, cliccare qui.

Continua l'attività CRI a Lampedusa.

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Dal sito del Comitato Centrale CRI.

"Durante la notte scorsa a Lampedusa quattro tunisini sono stati ricoverati presso il Posto Medico Avanzato (PMA) della CRI - ha detto il Portavoce della Croce Rossa Italiana, Tommaso Della Longa -. Tre di loro presentavano sindrome febbrile da raffreddamento e uno problemi metabolici (iperglicemia). Gli attacchi febbrili sono dovuti con ogni probabilità al calo alle temperature più basse e al forte vento di maestrale che spira dalla notte scorsa. Il personale CRI, composto da un medico, due infermieri e due soccorritori ha provveduto ad assisterli senza sosta. L'intervento di ricovero si è reso necessario poiché tutte le strutture sanitarie presenti sull'isola erano al completo".
"Esprimiamo soddisfazione - conclude il Portavoce della Croce Rossa Italiana - per l'avvio del piano di deflusso dall'isola. I migranti sono infatti costretti a vivere in condizioni inaccettabili e dormono all'addiaccio presso la Stazione marittima".

Immigrazione ... nelle Marche.

Il Vice Presidente Petrini

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Da note ANSA.

Mentre nn migrante, di cui non si conosce ancora la nazionalita', e' stato trovato morto in un furgone telonato, tra diversi scatoloni, a bordo di una nave appena arrivata dalla Grecia nel porto di Ancona, il Vice Presidente della Regione Marche afferma che "qualsiasi forma di accoglienza deve essere spalmata sul territorio per evitare una concentrazione di immigrati in poche strutture, difficilmente gestibile''. 

Paolo Petrini, che ha partecipato a Roma alla cabina di regia sull'emergenza immigrazione dal Nord Africa, ha anche aggiunto: ''Insieme alle altre Regioni abbiamo ribadito la disponibilita' ad accogliere e assistere gli immigrati, come gia' previsto nell'accordo con il Governo dello scorso 30 marzo, che riguarda comunque i profughi e non i clandestini. Ci opponiamo, pero' a qualsiasi tendopoli''.

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Aggiornamento sull'attività della Croce Rossa in Giappone.

Immagine JRC

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Dal sito del Comitato Centrale CRI.

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A diciassette giorni dagli eventi catastrofici che hanno devastato vaste aree del paese, la Croce Rossa Giapponese (JRCS) continua a offrire il proprio supporto a diverse comunità nelle prefetture di Iwate, Miyagi e Fukushima, le tre zone più seriamente colpite dal disastro.
La Croce Rossa Giapponese continua ad affiancare il governo espletando in modo ammirabile il suo ruolo ausiliario durante i disastri naturali. Gli interventi riguardano soprattutto azioni di prima emergenza, l'offerta di supporto medico e psicologico, la distribuzione di materiale di soccorso, la gestione dei servizi di donazione del sangue e il raccoglimento delle offerte e donazioni
La JRCS  sta attualmente cercando di rafforzare ulteriormente la sua intensa attività di risposta all'emergenza potenziando le attività di primo soccorso.
Il freddo e la neve contribuiscono a rendere ancor più complicate le condizioni degli sfollati e degli evacuati, ostacolando anche le attività di soccorso. Carburante, case prefabbricate, materiale sanitario, vestiti, medicine ed elettrodomestici rappresentano i bisogni primari. In particolare la scarsità di carburante (per i trasporti e per il riscaldamento), sta determinando forti disagi. Durante la notte, le zone più colpite dal disastro rimangono senza luce a causa dei alla rete elettrica. Alcuni miglioramenti sono tuttavia visibili per quanto riguarda la pulizia delle strade e la rimozione dei detriti, ma appena oltre le principali via di accesso, le aree colpite assomigliano più a discariche che alle zone popolate 17 giorni fa. L'odore di fumo è ancora presente nell'aria.
Nei tre giorni successivi al disastro, l'ospedale della Croce Rossa di Ishinomaki (a nord di Sendai nella prefettura di Miyagi) è rimasto completamente senza corrente elettrica, mentre quello Morioka ( nell'estremo nord della prefettura di Iwate) solo recentemente ha visto riattivata la sua rete elettrica, dopo che per diversi giorni aveva potuto contare solo sui propri generatori. Nell'ospedale di Ishinomaki, i pazienti più gravi sono stati trasferiti in elicottero in altre strutture. Il personale della Croce Rossa presente negli ospedali sopraccitati non ha ricevuto alcuna richiesta riguardante minacce di radiazioni: la gente è completamente concentrata sulla ricostruzione della propria vita e non si preoccupa dell'evoluzione della situazione nella centrale nucleare di Fukushima.
La mancanza d'acqua continua a interessare 652.254 famiglie in dieci prefetture, mentre il gas ed elettricità non raggiungono rispettivamente 359.079 e 200.000 abitazioni, causando disagi sia per i trasporti che per il riscaldamento. [...]

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Si infiamma la Costa d'Avorio.

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Dal sito dell'ADNKronos.

E' ormai guerra civile in Costa d'Avorio dove da giorni infuriano gli scontri tra i sostenitori di Alassane Ouattara, il vincitore riconosciuto dalle Nazioni Unite delle elezioni dello scorso novembre, e quelli del presidente uscente Laurent Gbagbo, che ha rifiutato di abbandonare il potere dopo la sconfitta elettorale.

Colpi d'artiglieria sono sono stati uditi, secondo le testimonianze, attorno al palazzo presidenziale di Abidjan, la città al centro della battaglia in corso per il controllo del Paese.

In questa settimana almeno 800 persone sono rimaste uccise in un unico quartiere della cittadina di Duekoue, secondo quanto denunciato dal Comitato internazionale della Croce rossa citato dalla BBC.

Una delegazione della Croce rossa ha visitato Duekoue tra giovedì e venerdì per raccogliere elementi su quanto era avvenuta per le violenze interetniche. Quanto è avvenuto è ''particolarmente scioccante per le sue dimensioni e per la brutalità degli assassini'', ha dichiarato il capo della delegazione.

Diversi ma sempre tragici i numeri forniti dall'Onu. La missione delle Nazioni Unite in Costa d'Avorio (Onuci) ha reso noto che 330 persone sono state uccise a Duekoue, nell'ovest del paese, in gran parte dalle forze leali a Ouattara, il presidente della Costa d'Avorio.

La ''situazione umanitaria si sta deteriorando rapidamente", denuncia la Caritas internazionale che chiede ''un'inchiesta per stabilire la verità'' su quanto avvenuto a Duekoue.

Una situazione che sta provocando la fuga degli stranieri. Circa 1400 persone hanno trovato rifugio, già da giovedì sera, nella base francese di Port-Bouet, vicino all'aeroporto della capitale della Costa d'Avorio. Si tratta di francesi, libanesi e di cittadini di altri paesi. 

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Sei anni fa la morte di Wojtyla.

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Dopo la preghiera dell'Angelus, Benedetto XVI ha ricordato oggi la figura del suo predecessore Giovanni Paolo II, di cui ieri ricorreva il sesto anniversario della morte, definendolo "grande Pontefice e testimone di Cristo" e invitando tutti, in vista della prossima beatificazione, ad "affidarsi" alla sua "intercessione".
"A motivo della sua prossima beatificazione - ha detto il Papa ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro -, non ho celebrato la tradizionale Messa di suffragio per lui, ma l'ho ricordato con affetto nella preghiera, come penso tutti voi". 

"Mentre, attraverso il cammino quaresimale, ci prepariamo alla festa di Pasqua - ha aggiunto -, ci avviciniamo con gioia anche al giorno in cui potremo venerare come Beato questo grande Pontefice e testimone di Cristo, e affidarci ancora di più alla sua intercessione".

Ricordiamo che siamo in attesa della richiesta di supporto alla CRI capitolina per le attività di assistenza in occasione della beatificazione del Santo Padre che coincide con la festa del 1°Maggio.

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